giovedì 4 gennaio 2007

Salviamo Carate-Urio - 2

Torna la rubrica ideata da Francesco Mattioli (M1) per salvare Carate-Urio dalla frana. Oggi vedremo due progetti... il primo è di Alberto.



"Il mio progetto, prevede l’impiego della nota astronave Enterprais, al comando del capitano Chirc. Questa dovrà teletrasportare Carate Urio in un luogo più sicuro tipo per esempio Marte, no? Naturalmente contravvenendo al noto detto che di Venere o di Marte, non si sposa né si parte. In questo modo, Carate Urio sarebbe la prima colonia terrestre su Marte, e grazie all’enorme quantità d’acqua che possiede, potrebbe provvedere a irrigare l’arida terra del pianeta rosso".


Alberto


Per finire vediamo il progetto di Antony Star.



"La soluzione per salvare Carate Urio secondo me è molto semplice: usiamo 'mbuto. Mettendo 'mbuto sopra Carate Urio, deviamo la frana su Colonno. Carate Urio è salva e con il terrapieno che creiamo su Colonno possiamo fare una superstrada a 4 corsie e risolvere il problema del traffico del lago. Due piccioni con uno 'mbuto!!!"


Antony Star


"Salviamo Carate-Urio" torna la settimana prossima (mandate progetti, grazie).

33 commenti:

  1. Il progetto dell'enterprais mi sembra quello immadiatamente più realizzabile, ma il 'mbuto sarebbe anche un valido investimento per il futuro...


    Scelta ardua!

    RispondiElimina
  2. Il primo progetto fa pena.


    E poi è un'evidente scopiazzatura del terzo della volta scorsa.

    RispondiElimina
  3. Propendo per la seconda ipotesi. Non si può evitare la distruzione, si può solo deviare sui meno fortunati.

    RispondiElimina
  4. GENIALI QUESTI PROGETTI!

    Kenzo Tange e Alvar Aalto ve fanno na pippa :))))

    RispondiElimina
  5. Non mi convincono, colonno è importante e non può essere imbutato, e su marte ci son frane ogni 15 minuti -__-'

    RispondiElimina
  6. Anch'io voglio una superstrada a 4 corsie!!! perchè il mio stupido paese non frana mai?!?!

    RispondiElimina
  7. troppo bello il primooooooooooooooo.... comunque molto bello anche il secondo! complimenti!

    RispondiElimina
  8. Quanto materiale frana?


    Lo chiedeva il consorzio per il ponte di Messina.

    RispondiElimina
  9. propongo di attuare TUTTE le soluzioi finora arrivate.

    RispondiElimina
  10. Sono belli entrambi, ma il progetto 2 mi sembra più fattibile.

    Però propongo di deviare la frana direttamente sul lago, così, una volta interrato, si possono creare nuovi parcheggi e magari un bel centro commerciale, che fa tanto "progresso"!!!


    (@ Lario: se non vuoi registrarti sul mio blog, non importa... io passo sempre di qua!).


    Buon anno nuovo!

    RispondiElimina
  11. buongiorno amore! un bacio grande grande grande!

    RispondiElimina
  12. Colon retto !!! =)

    Con demenza, teo LSC

    RispondiElimina
  13. Selene69, non è che non voglio... è che non sono capace :-D

    Grazie per il commento, CIAO!!!

    RispondiElimina
  14. Ma quel famoso ponte sullo stretto di cui poi non s'è fatto nulla... Anche quello era stato progettato qui?


    Le Diable Saint


    Ps. Auguri roccia!

    RispondiElimina
  15. Direi che quella di usare 'mbuto è più scientificamente accettabile. Lo sanno tutti che il pianeta Marte non esiste.


    Fam

    RispondiElimina
  16. Non era una giostra.. Stavo facendo la lap dance..

    RispondiElimina
  17. la seconda che hai detto!

    e ora inizio a pensare alla mia!

    RispondiElimina
  18. Teoria affascinante. E te lo dice un quasi ingegnere...

    RispondiElimina
  19. non sono brava a fare progetti...però un salutino te lo lascio lo stesso!!! :-)

    RispondiElimina
  20. eh sì.. che copione l'Alberto... ;-)

    RispondiElimina