...E ora ci penso io. Volete accatastare parole a casaccio ed essere riconosciuti come dei grandi poeti? Siete stanchi di prendere insufficienze nei temi di italiano solo perché sbagliate qualche dozzina di condizionali? Non ne potete più dei soprusi del Manzoni che scriveva quello che voleva (e tutti dietro a dargli del genio ma se voi scrivete la stessa cosa vi prendete un bel 4)? Non ne potete più del vostro amico che vi corregge tutti i congiuntivi? Bene, ecco, dunque, la vostra bella “Licenza poetica”.
Stampate la licenza poetica, portatela sempre con voi e se qualcuno vi dice: “Guarda che si dice CHE IO SIA” voi rispondetegli: “Io ci ho la Licenza Poetica e che tu sei bravo a scuola non me ne interessa vai a imparare ad un altro l’italiano che a me mi”.